La Legge 170/2010 all’Art. 5 dispone che le istituzioni scolastiche debbano garantire «l’uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari del soggetto, quali il bilinguismo, adottando una metodologia e una strategia educativa adeguate». Inoltre, richiama le istituzioni scolastiche all’obbligo di garantire «l’introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonché strumenti dispensativi da alcune prestazioni non essenziali, ai fini della qualità dei concetti da apprendere».
Cos’è Il Piano Didattico Personalizzato (PDP)
Il Piano Didattico Personalizzato, noto come PDP, è una risposta concreta alla legge che impone alle scuole di adottare misure specifiche per supportare gli alunni con DSA. Questo documento si articola come un progetto formativo, dove ci si impegna a fornire materiali didattici adeguati, arricchendo il percorso educativo dello studente e sostenendo lo sviluppo della sua competenza e abilitazione.
Durante la costruzione del PDP, ci si focalizza sul garantire che gli studenti con dislessia ricevano un’istruzione su misura, che contempli le loro esigenze. L’obiettivo è che, attraverso l’adattamento delle strategie di apprendimento, i bambini/ragazzi raggiungano una piensupporto accademico, prevista anche dal percorso universitario.
Misure compensative e dispensative: cosa sono gli strumenti compensativi?
Strumenti Compensativi per DSA
- Audio libri e sintesi vocale: permettono la decodifica del testo scritto, incrementandone la comprensione e danno la possibilità di accedere a tutti i contenuti curricolari, indipendentemente dal livello di lettura raggiunto;
- Strumenti multimediali (LIM): compensano l’utilizzo del testo scritto quale unico canale di apprendimento e permettono di lavorare fisicamente sul testo per renderlo più accessibile, migliorando la velocità di lettura, di comprensione, i tempi di attenzione, la motivazione e l’autoefficacia;
- Utilizzo del registratore: migliora l’attenzione alla spiegazione e dà la possibilità di riascoltarla, per compensare la difficoltà di lettura del testo;
- Libri e Vocabolari digitali: permettono l’individuazione rapida delle informazioni nel testo scritto e la ricerca rapida e più accurata delle parole (soprattutto nelle lingue straniere) e aumentano la fruibilità delle informazioni;
- Sintesi, schemi e mappe concettuali: permettono l’organizzazione e la riorganizzazione delle informazioni studiate, dispensano dall’apprendimento mnemonico a favore di una rielaborazione personale. Danno la possibilità di “ripassare” gli argomenti studiati senza dover rileggere l’intero testo e supportano al recupero delle informazioni e all’organizzazione dell’esposizione nelle verifiche orali;
- Testi con font ad alta leggibilità;
- Testi ridotti e semplificati nella forma morfo-sintattica
- Schede fotocopiate con i contenuti che dovrebbero essere scritti sotto dettatura: supportano l’attività di prendere appunti, alla luce delle difficoltà grafo motorie degli alunni, che potrebbero produrre testi incompleti, o non chiaramente leggibili e quindi poco funzionali all’attività di studio;
- Computer con programma di video scrittura: dispensano dalla scrittura a mano, evitando così affaticamento e la produzione di testi non leggibili;
- Registratore: possibilità di recuperare, in un secondo momento, eventuali contenuti persi durante l’attività di dettatura o di spiegazione della lezione.
Vantaggi/risultati
Sollevano gli alunni dalle difficoltà grafo-motorie e rendono gli elaborati scritti maggiormente leggibili e utilizzabili, riducendo anche la faticabilità nei compiti di scrittura.
- Formulario: riassume formule, definizioni, sequenze, necessarie per lo svolgimento degli esercizi matematici, permettendo di concentrarsi sullo svolgimento dei processi, senza la rievocazione mnemonica di questi;
- Calcolatrice: permette di non sovraccaricare la MdL (memoria di lavoro) con l’esecuzione di calcoli a mente, e permette di concentrarsi maggiormente sul processo, riducendo anche il numero di errori di calcolo;
- Software (fogli elettronici di calcolo, editor per espressioni, OCR per la scrittura matematica): permettono di avere documenti digitali accessibili, che aiutino nella corretta impaginazione e nello svolgimento delle operazioni matematiche, anche quelle più complesse;
- Modelli predefiniti per la soluzione di problemi: permettono di guidare gli alunni nello svolgimento e nella risoluzione di problemi.
Difficoltà da compensare
La non automatizzazione di procedure o difficoltà nel loro recupero rapido.
Vantaggi/risultati
Esecuzione più rapida delle procedure e quindi possibilità di utilizzarle all’interno di compiti più complessi.