TRATTAMENTO DISORTOGRAFIA
Il percorso di trattamento disortografia evolutiva, similmente a quello degli altri Disturbi Specifici dell’ Apprendimento, viene tarato in base a diversi criteri, come ad esempio:
– la gravità dei sintomi;
– l’ età del soggetto e
– il livello di ricaduta che le difficoltà hanno sulle autonomie scolastiche.
Il trattamento della disortografia, generalmente, tiene conto anche di altre componenti come:
- la velocità di produzione dei grafemi,
- l’ortografia,
- la sintassi,
- la punteggiatura,
- il lessico
- e la produzione autonoma.
Disortografia come intervenire
Il trattamento include tutto l’insieme degli interventi volti a favorire l’acquisizione ed il normale sviluppo e potenziamento di una capacità risultata carente. Infatti, lo scopo del percorso del trattamento non è l’eliminazione del disturbo di apprendimento, il quale accompagna il soggetto per tutta la vita, bensì la riduzione delle conseguenze funzionali del disturbo.
Disortografia riabilitazione
Come detto precedentemente, i trattamenti della disortografia vengono tarati in base all’età ed al livello di competenza raggiunto.
- Si parte dalla stabilizzazione delle competenze metafonologiche: ovvero le competenze atte a discriminare e riconoscere i suoni che compongono le parole del linguaggio. Infatti, queste competenze costituiscono un prerequisito necessario all’apprendimento della letto‐scrittura.
Laddove queste risultino non consolidate si addestra il bambino a riflettere sulle caratteristiche dei suoni (fonemi) e si eseguono:
2. esercizi di fusione fonemica: dove si chiede di fondere fonemi per ottenere una parola; o di segmentazione fonemica: dove si chiede di segmentare la parola nella sequenza di fonemi che la compone.
Altra competenza che solitamente si viene trattata è quella della 3. transcodifica fonema-grafema, attraverso un percorso di complessità crescente. Si parte con sillabe, poi con parole bisillabe piane (es. cane), poi parole piane trisillabe (es. limone) e si prosegue aumentando gradualmente la complessità delle parole, aggiungendo gruppi sillabici complessi come ad esempio: ghi ghe e; sci sce; gn; gli.
Disortografia cosa fare con i più grandi
Per i ragazzi più grandi o con un grado di competenza più alta, si può lavorare sulle competenze ortografiche, come:
uso degli apostrofi,
uso corretto delle “H” del verbo avere;
e sulle competenze grammaticali, come:
uso degli accenti,
parole omofone ma non omografe ed esercizi di ampliamento lessicale.
Altro tipo di disortografia trattamento
È importante ricordare come anche un trattamento neuropsicologico, atto a rinforzare non solo le abilità di letto-scrittura ma anche le funzioni cognitive che sottendono ad esse, come l’attenzione e le funzioni esecutive, permetta di trattare la disortografia evolutiva con risultati soddisfacenti. Va infine ricordato come i processi di letto-scrittura si potenziano e si rinforzano reciprocamente.